giovedì 30 settembre 2010

Giorno di festa!


Oggi per me e la mia famiglia è una stupenda giornata di festa!!!
Questo post l'ho programmato e quando verrà pubblicato saremo in quel di Milano presso l'Università ad applaudire e festeggiare la mia stupenda figlia che SI LAUREA :-))
E' stata davvero bravissima, a 22 anni ha compiuto il suo percorso di studi approdando alla sospirata laurea.
E' un traguardo bellissimo ma non sarà l'unico, infatti ha già cominciato le lezioni per la specialistica, altri 2 anni (dai che ce la farai!)


Le auguro di cuore e con tutto il mio amore, ogni bene...

Voglio che sappia che per lei ci saro' SEMPRE e che in ogni istante ed in ogni luogo saro' con lei :-)
..che sono orgogliosa di tutto cio' che fa (anche degli errori, aiutano anche quelli a crescere)
Ti voglio un bene infinito tesoro!!


e quando leggerai queste parole...le avrai già sentite perchè te le diro' a voce ^_^

...con amore, la tua mamy



mercoledì 29 settembre 2010

Spaghetti con bottarga di muggine

Se penso che fino all'età di 20 anni non mi piaceva il pesce ;-) ...beh il bello della vita è che si cambia, si modificano anche i propri gusti e cosi' si possono conoscere sapori e cibi  nuovi ....
Ieri sera avevo già in programma di fare gli spaghetti con la bottarga, ma ad un certo punto ho deciso di cambiare il modo di cucinarli che utilizzo di solito ed ho apportato qualche piccola variante (magari un altro giorno vi posto anche l'altra ricetta)...
Il risultato?...OTTIMI!!!! Gustosi e saporiti, proprio un piatto da leccarsi i baffi (per chi ce li ha, ovvio).
Una piccola precisazione: io ho utilizzato la bottarga di muggine che è piu' pregiata ed anche piu' buona di quella di tonno...


Ingredienti: (dosi da me utilizzate per 3 persone)
240 gr di spaghetti (ieri sera ne ho fatto 300 gr, tanta fame...)
1/2 cipolla di tropea
10/12 pomodorini
4/5 foglie di basilico
5 cucchiai di olio extravergine d'oliva
bottarga di muggine (ho utilizzato una confezione di 70 gr)
pepe
sale (poco, la bottarga è saporita di suo)
 
 
Preparazione:
Sbollentare i pomodorini per un minuto circa e poi spellarli, dividerli in due e privarli dei semini.
Grattugiare la bottarga (oppure come ho fatto io, passarla nel mixer)
Mettere in una padella (meglio se antiaderente) l'olio d'oliva extravergine e  far rosolare la cipolla.
Una volta rosolata la cipolla aggiungere  poco piu' della metà della quantità di bottarga,  aggiungere i pomodorini ed il basilico far saltare in padella per qualche minuto, con un po' di acqua di cottura della pasta.
 
 
Nel frattempo far cuocere al dente la pasta e scolarla (tenedo da parte un po' di acqua della cottura se necessario), versare nella padella con il condimento, aggiungere un po' della bottarga rimasta, dare una spolverata di pepe e far saltare qualche istante per amalgamare il tutto.
Impiattare (e mettere l'ultima parte di bottarga rimasta) e servire immediatamente.
Eccola pronta, profumata (peccato che non si possa avvertirne il profumo) e buonissima...
 



...volete?


martedì 28 settembre 2010

Quadrotti banana e cocco


Vi è mai capitato di avere tante aspettative per una ricetta e poi alla fine non ne siete rimaste cosi' soddisfatte? Nonostante a mio figlio e a mio marito siano piaciuti tantissimo, ecco a me invce no :-(
Per i miei gusti sono un po' troppo dolci e un po' stomachevoli..forse perché non sono molto amante del cocco...e per la serie che se non piacciono a me non si mangiano, nonostante qualche protesta di mio figlio, alcuni li ho dati al marito da portare ai suoi colleghi..
Per chi invece ama il connubio banane e cocco sicuramente apprezzerà questa ricetta...

La ricetta era stata presa dal video di "Cotto e mangiato" di Benedetta Parodi che a quanto pare ha preso spunto (diciamo copiata quasi integralmente sembra..) dal blog Pane e acqua di rose e precisamente da qui, come dichiara Gaia, autrice del blog, anche qui..
Mi è sembrato corretto e doveroso fare la precisazione :)) 

Ingredienti:
200 gr zucchero
80 gr burro
150 gr farina
mezzo cucchiaio lievito
1 pizzico sale
180 gr cocco disidratato
1 bustina vanilina
3 uova
2 banane
1 limone 
 
Preparazione:
In una ciotola mettiamo 120 gr. di zucchero, 80 gr. di burro già sciolto e fatto raffreddare, mescoliamo e aggiungiamo un uovo intero.  

 
Poi 150 gr. di farina con mezzo cucchiaio di lievito e un pizzico di sale.
 
Otterremo quindi una specie di pastafrolla da stendere su una teglia rettangolare foderata con la carta forno e la facciamo cuocere in forno a 180° per 15 minuti .
 

Nella stessa ciotola di prima mettiamo 180 gr. di cocco disidratato e 1 bustina di vanillina, gli 80 gr di zucchero e altre 2 uova, mescoliamo e formiamo un altro impasto.


Nel frattempo tagliamo a rondelle 2 banane e le condiamo con un po' di limone .


Togliamo la torta dal forno (dopo i 15 minuti di cottura) e mettiamo sopra tutte le fettine di banana schiacciando un po' .


Versiamo sopra l'impasto di cocco e  poi rimettiamo tutto in forno a 180° per altri 25 minuti .


Una volta cotta  la torta e fatta raffreddare, tagliamola a quadrotti.



..ecco il risultato, e ad essere sinceri sono venuti proprio bene...ma penso che passerà un po' prima di tornare a fare ricette con il cocco ;-)


venerdì 24 settembre 2010

La focaccia di Recco che buona!


A Recco non ci sono ancora stata..ma prima o poi ci andro' (magari meglio prima che poi).
Ho sempre sentito magnificare la loro tipica focaccia con il formaggio a tal punto che ho dovuto provare a farla...Non so se sia la ricetta originale ma ci si avvicina, spero, e comunque se la sono sbafata in un attimo :-)
La prossima volta vedro' di aumentare un pochino la quantità del formaggio (anche se a detta dei miei ometti andava bene cosi' com'era)...
La lavorazione è abbastanza semplice...meno semplice invece per me è stato stenderla sulla teglia del forno, ma con mooolta, moltissima pazienza alla fine ho vinto io ;-)

Ingredienti: (con queste dosi ho utilizzato la teglia in dotazione al forno)
500 gr di farina manitoba
5o gr di olio d'oliva extravergine
sale quanto basta
2-2,5 dl di acqua (dipende da come assorbe la farina)
320 gr di crescenza freschissima (la prossima volta ne metto 500 gr)

Preparazione:
In una ciotola mettere la farina, versare l'olio d'oliva extravergine, aggiungere il sale ed infine l'acqua.
Lavorare a mano (o, per chi ce l'ha, con l'impastatrice) sino a quando l'impasto risulta morbido e liscio. Farlo riposare per circa 2 ore in temperatura ambiente, avvolto nella pellicola trasparente.



Dopo aver lasciato riposare l'impasto per circa 2 ore, dividerlo in due panetti dello stesso peso. Prenderne uno e tirarlo leggermente con il mattarello rendendo la pasta sottile. Mettere le mani chiuse a pugno sotto la sfoglia (togliere anelli e orologi) e, ruotandola, allargarla e renderla piu' sottile possibile (e qui non vi dico la fatica che ho fatto).
Appoggiarla sulla teglia del forno precedentemente oliata (alcune imprecazioni varie e poi bene o male, piu' male che bene devo dire, ce l'ho fatta).


Quindi deporre sulla sfoglia la crescenza in piccoli pezzi .
Fare una seconda sfoglia molto sottile (quasi trasparente) con lo stesso procedimento della prima e ricoprire la teglia con la sfoglia di base gia' cosparsa di crescenza.
Chiudere le estremita' delle due sfoglie in modo che i bordi  risultino ben saldati ed eliminare la quantita' di pasta (sopra e sotto) in eccesso.
Con le dita pizzicare piu' punti della pasta formando dei fori della grandezza di circa 1 centimetro. Cospargere di sale ed irrorare con un bel giro di olio d'oliva extravergine.


Cuocere in un forno alla temperatura di 270/320 gradi per circa 5/7 minuti.
Il mio forno raggiunge come calore massimo i 270° e quindi ho cotto per un minuto o due in piu' (ma ognuno deve regolarsi con il proprio forno).
La focaccia sarà pronta quando avra' un colore dorato sopra e sotto.
..e dopo cosi' tanta fatica eccola come si presenta appena sfornata..



Tagliare e servire immediatamente...e buon appetito!!!!



mercoledì 22 settembre 2010

I miei plum cake del mulino bianco


Siiiiii sono proprio loro i mitici plum cake del mulino bianco...mi riportano indietro nel tempo (acc.. parecchio tempo) ...a quando facevo colazione in loro dolce compagnia...mhmmm morbidi e soffici...
Ehhhh...ma bando alla nostalgia, ho voluto farli per la colazione di stamattina e ieri pomeriggio li ho preparati... sono priusciti proprio come me li ricordavo...buoniiiii... tanto buoni che mio marito lo ha pucciato (si dirà cosi'??? mah) nel latte bianco senza aggiungere nè caffè e nemmeno zucchero...mio figlio invece sempre nel latte ma con caffè e zucchero ;-)
Ed io?... bleahhh a me il latte non piace, io faccio colazione ogni sacrosanta mattina con il mio the (misto di the nero e the verde)...e  a volte ci metto anche (orrore, orrore per qualcuno) i fiocchi di cereali (ma solo quando non ho altro a disposizione per fare colazione)...
Sono piuttosto semplici da preparare (ho seguito la ricetta di Giallo Zafferano, facendo solo piccole modifiche)...la cosa piu' difficile è stato trovare e acquistare gli stampini ;-)

Ingredienti:
40 gr burro
280 gr farina manitoba
1 bustina lievito chimico in polvere
la buccia grattugiata di 1 limone
80 gr olio di semi di girasole
mezzo cucchiaino di sale
2 uova
1 bustina di vanillina
360 gr yogurt all'albicocca
100 gr zucchero a velo
30 gr zucchero d'uva

Preparazione:
In una ciotola mettere gli zuccheri, lo yogurt, l’olio, le uova, il burro fuso e mescolare bene il tutto con uno sbattitore a frusta. Aggiungere (sempre mescolando con lo sbattitore) la bustina di vanillina, la farina setacciata e mezzo cucchiaino di sale e , in ultimo, la bustina di lievito fino ad ottenere un impasto abbastanza colloso.

A questo punto mettetere a riposare l’impasto per almeno 1 ora e mezza in un luogo tiepido. E' fondamentale rispettare il tempo poichè in questo modo il composto diventa cremoso e compatto.

Ungere con del burro gli stampini per plumcake ed infarinarli.

 Riempire per ¾ di impasto ed mettere nel forno già caldo a 200 gradi per circa 18/20 minuti.
Eccoli appena usciti dal forno..


e come si presentavano stamattina per la colazione....



gnammm...mhmmm quasi quasi me ne mangio un'altro...

...noooo non ne ho mangiato un'altro, questo è quello di stamattina :-)

lunedì 20 settembre 2010

I miei panini dolci con uvetta


Vi è mai capitato di voler provare a fare qualcosa e di non fidarvi di voi stessi per una buona riuscita?...Ebbene è cio' che ho fatto la scorsa settimana...per colazione volevo preparare dei panini con uvetta ma non i soliti che faccio..no, no, no...volevo qualcosa di un po' piu' dolce ma non troppo, di molto molto morbido e che fossero "particolari"...che avessere quel non so che di davvero diverso...e cosi' ho spulciato tra i miliardi di ricette che ci sono ma niente da fare..se una mi attirava per un ingrediente mancava pero' di altro e allora che fare? eh bella domanda...allora bisogna creare, inventare, unire, modificare..ecc.ecc..
Pero' il dubbio che stessi facendo una "ciofeca" ce l'avevo e non mi sono fidata di quanto mi stavo inventando...quindi niente foto della lavorazione...Ma che vi devo dire, il risultato mi ha invece lasciato a bocca aperta..erano proprio come intendevo io...nooooo ..cosi' imparo a fidarmi di piu' del mio istinto...uffff... ma non importa, visto il risultato ho fatto un sacco di foto a prodotto finito ;-) ...e per fortuna che almeno (pur non fidandomi) ho preso comunque nota di quello e di quanto ho usato...ho pensato "NON SI SA MAI"....
E per chi volesse provare, eccovi la mia ricetta:

Ingredienti:
400 gr farina manitoba
180 ml latticello
100 gr burro
60 ml acqua tiepida
60 gr zucchero grezzo di canna
1 cucchiaio di miele
15 gr lievito di birra
100 gr uvetta
1 uovo
1 pizzico di sale
 
Preparazione:
Far sciogliere il burro e farlo raffreddare.
 Far sciogliere il miele e il lievito nell’acqua tiepida.
Versare la farina in una ciotola, aggiungere il sale, il latticello, il burro fuso, l'uovo e mescolare con un cucchiaio. Aggiungere l’acqua con il lievito e il miele, aggiungere l'uvetta (precedentemente ammollata in acqua tiepida per circa 20 minuti e poi strizzata) e impastare il tutto per 6-8 minuti, aggiungendo solo se serve poca farina, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Formare una palla, coprirla e lasciar lievitare per un’ora abbondante o finché il volume del impasto non sia raddoppiato.

Formare delle palline di circa 50 gr l'una e disporle su una teglia foderata con carta forno, spennellare con del latte e lasciar lievitare di nuovo per un’oretta abbondante. Infine, spennellare con un uovo sbattuto e infornare a 180° per circa 25 minuti o finché i panini non saranno dorati. Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.

Ed eccoli appena sfornati...non vi dico il profumo che si spandeva per tutta la casa...

e come non provare ad aprirne subito uno ed assaggiarlo?...

venerdì 17 settembre 2010

blog candy di Imma



....in questi giorni non ho trovato un attimo per postarvi nuove ricette, ma 2 minuti per questo post li ho trovati.... è un'iniziativa di Imma, incredibile donna del blog Dolci a go go...io la definisco un'artista dei dolci ..bravissima!!!! 
Le auguro tanti tanti altri compleanni per il suo bellissimo blog :-)

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